Escursione all’estremo confine nord-ovest del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, nei pressi del Lago di Ponte, dove ci attenderanno lungo il percorso i Giganti del Tramazzo, straordinari alberi di estrema bellezza ed importanza per età e maestosità.
Il punto di ritrovo è il Rifugio casa Ponte, nel comune di Tredozio. Da lì costeggeremo per alcuni metri il Lago di Ponte , per poi iniziare a salire verso la SP86 e successivamente al crinale che divide questa porzione di territorio romagnolo dalla vicina Toscana. Raggiunto il crinale lo percorriamo in direzione sud toccando i successione il Poggio della Solista e Monte Val dei Porri: lungo questo tratto di sentiero (particolarmente erto, stretto e dirupato) avremo modo di gettare lo sguardo verso la vallata di Gamogna e Trebbana, due eremi tutt’ora visitabili (e mete di prossime escursioni di Romagnatrekking®… ma questa è un’altra storia).
Siamo giunti a pochi metri dal Cozzo del Diavolo (nome inquietante per una cima in realtà non troppo difficile da affrontare): da qui si scende nuovamente per raggiungere la strada forestale fino al Colle del Tramazzo che abbandoniamo per passare, attraverso rimboschimenti, fino a Poggio Gurioli (spartano bivacco utile però in caso di mal partito).
Ora si riguadagna la pianeggiante e ben battuta strada forestale che percorriamo fino ad arrivare ai Faggioni del Bepi (poco più in basso si trova la Fonte omonima), enormi alberi secolari che fanno la guardia a questo tratto di foresta. Poche centinaia di metri a ritroso e scendiamo sul sentiero CAI che ci conduce ad incontrare altri alberi monumentali ed arrivare, sempre scendendo, fino al Fosso Tramazzo: lo risaliremo attraversandolo più volte (necessari scarponi impermeabili… non si sa mai!) fino a fare ritorno al Lago Ponte, termine della nostra escursione.
ITINERARIO: Rifugio Casa Ponte – Poggio della Solistra – Monte Val dei Porri – Poggio Gurioli – Rifugio casa Ponte
PASTO: Al sacco
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO: scarponi da trekking/escursionismo, pantaloni lunghi, pile leggero o camicia, giacca impermeabile/gore-tex, berretto/occhiali da sole/ crema protettiva/repellente insetti, zainetto sufficientemente capiente, acqua (almeno 1 litro), ricambio completo da tenere in auto
GUIDA: Riccardo Raggi, Guida Ambientale Escursionistica (abilitato L.R ER 4/2000, professionista L.4/2013, iscritto al registro Italiano delle Guide Ambientali Escursionistiche al n° ER206, dotato di Assicurazione RC, si rilascia regolare ricevuta fiscale).
N.B. Per motivi di sicurezza o in caso di maltempo il percorso, stabilito e comunicato al momento della conferma della prenotazione, potrà subire variazioni senza preavviso e ad insindacabile giudizio della Guida.
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